Mastoplastica additiva Bari

Mastoplastica Additiva

Il seno: un emblema di femminilità, sensualità e nutrimento

Il seno rappresenta un simbolo potente e sfaccettato della femminilità. Nell’immaginario collettivo, evoca immagini di bellezza, sensualità e procreazione, assumendo un ruolo centrale nella definizione della donna e del suo corpo.

L’arte ha contribuito a plasmare questa visione, immortalando il seno in innumerevoli opere: da dipinti e sculture che ne esaltano la forma e la sensualità, a canzoni e poesie che ne celebrano la funzione materna.

Per le donne, il seno assume un significato ancora più profondo. Segna il passaggio all’età adulta, rappresentando un tangibile simbolo di maturità e femminilità. Durante l’adolescenza, lo sviluppo del seno rappresenta un momento cruciale per la formazione dell’immagine corporea di una ragazza. Nell’età adulta, il seno continua a evolversi, adattandosi ai cambiamenti del corpo durante la gravidanza e l’allattamento. Questi eventi possono avere un impatto significativo sulla percezione di sé e sul rapporto con il proprio corpo.

Oltre all’aspetto estetico e simbolico, il seno svolge un ruolo fondamentale nella nutrizione e nella cura del neonato. L’allattamento rappresenta un momento di profonda intimità tra madre e figlio, rafforzando il legame di amore e affetto che li unisce.

In definitiva, il seno rappresenta un elemento complesso e multiforme della femminilità. Non si limita a una mera parte anatomica, ma assume un valore simbolico e funzionale di grande importanza per la donna e la sua identità.

Scopo dell’intervento

L’intervento di mastoplastica additiva si effettua per migliorare la forma e il volume del seno e renderlo armonioso e proporzionato al torace e alla morfologia della donna. È particolarmente indicato in presenza di mammelle che non hanno mai raggiunto il completo sviluppo o nel caso in cui le stesse sono svuotate o pendenti a causa di allattamento, di invecchiamento dei tessuti o di variazioni ponderali ed ormonali della donna.

Si ricorre a mastoplastica additiva anche per correggere un’asimmetria delle mammelle. Si consideri che piccole asimmetrie fra i due seni sono tuttavia facilmente riscontrabili nella realtà e possono essere considerati normali. Quando le mammelle per cause primitive o secondarie mostrano una più accentuata differenza di forma, volume o proiezione rispetto ad una armonica conformazione, è indicato l’intervento del chirurgo plastico.

Dove si svolge l’intervento

Il dott. Savino Arbore, chirurgo plastico di conclamata professionalità e Dirigente Medico responsabile della u.o. di chirurgia plastica ricostruttiva dell’ospedale Bonomo di Andria, esegue interventi di mastoplastica additiva in Puglia in un’area che comprende le città di Bari, Corato, Andria, Trani, Barletta e generalmente tutta la provincia di Bari e la provincia Bat.

RICHIEDI UNA CONSULENZA

In cosa consiste la Mastoplastica Additiva

L’intervento di mastoplastica additiva consiste nell’inserimento di una protesi in sede retro ghiandolare oppure più in profondità, sotto il muscolo pettorale. Si utilizza una tecnica chirurgica semplice e con una incidenza di complicanze sostanzialmente bassa ma che consente di ottenere un rapido aumento del volume del seno in un unico tempo operatorio, conferendo al seno caratteristiche di consistenza, rotondità e proporzioni tali da renderlo di aspetto più gradevole. Differenze apprezzabili di volume fra le due mammelle possono venir corrette mediante l’inserimento di protesi di volume diverso.

Mastoplastica additiva a Bari

Tecniche di intervento

I desideri della paziente giocano un ruolo fondamentale nell’orientare e, a volte, nel condizionare la strategia operatoria.

Durante la visita pre-operatoria si esporranno le tecniche utilizzate, cercando di delineare quei principi generali che serviranno ad orientare nella scelta del metodo più corretto al fine di garantire un risultato gradevole e stabile nel tempo.

A seconda dei dati ottenuti si stabilirà:

  • La sede dell’incisione per l’inserimento della protesi (a livello del solco sottomammario, in corrispondenza dell’areola, o all’ascella)

  • La sede di inserimento della protesi (retroghiandolare o retropettorale).

  • Il tipo, la forma e il volume della protesi.

Certamente una delle regole fondamentali, soprattutto nelle pazienti di giovane età, è quella di scegliere la tecnica che possa apportare il minor danno alla ghiandola mammaria e le minori cicatrici, senza perdere di vista che l’obiettivo finale è il raggiungimento del miglior risultato a breve e soprattutto (per quanto è possibile) a lungo termine.

Preparazione all’intervento

Prima dell’intervento di mastoplastica additiva bisognerà effettuare alcune analisi ed esami pre-operatori (esami del sangue, elettrocardiogramma ed, eventualmente, un’ecografia e/o mammografia, al fine di escludere l’eventuale presenza di tumori mammari non evidenziabili altrimenti). È necessario segnalare eventuali terapie farmacologiche in corso, terapie omeopatiche e fitoterapiche e segnalare possibili allergie ad antibiotici e farmaci in genere.

Il giorno precedente l’intervento, oltre ad un accurato bagno di pulizia completo, si deve procedere alla rimozione dello smalto delle unghie delle mani e dei piedi ed effettuare una depilazione completa delle ascelle.

Per le 8 ore prima dell’intervento deve essere osservato digiuno da cibi solidi e bevande.

Il giorno dell’intervento è consigliabile indossare indumenti comodi e completamente apribili sul davanti, calzature senza tacco e indossare un reggiseno elastico con spalline regolabili e apertura anteriore.

Anestesia

Dopo uno specifico colloquio con il Medico Anestesista, si valuterà se eseguire l’intervento in anestesia generale oppure in anestesia loco-regionale associata o meno a sedazione.

Anestesia
Durata intervento

Durata dell’intervento

La durata dell’intervento può variare da una a tre ore.

La durata dipende dal fatto che ci si limiti al semplice inserimento della protesi dietro le ghiandole o in sede retro-muscolare e se siano richiesti rimodellamenti complessi.

Ricovero

Generalmente può essere sufficiente un ricovero in regime di Day Hospital e quindi il paziente può essere dimesso in giornata. Tuttavia in alcuni casi è consigliabile una notte di degenza di osservazione post-intervento.

Ricovero
Cicatrici

Cicatrici

Le cicatrici cutanee a seguito dell’intervento di mastoplastica additiva sono generalmente poco visibili, anche perché situate in pieghe naturali (solchi sottomammari, pieghe ascellari) o in corrispondenza di cute pigmentata (areole mammarie).
La qualità delle cicatrici varia con il passare dei mesi e dipende dalla reattività cutanea individuale. Generalmente la loro visibilità diminuisce con il tempo.

Dopo l’intervento

Verranno fornite alla paziente tutte le indicazioni necessarie da seguire dopo l’intervento. Una prima medicazione e rimozione dei drenaggi verranno generalmente eseguiti il giorno dopo l’intervento. Successive medicazioni verranno effettuate a cadenza di circa 2-3 giorni. Dopo una decina di giorni si procederà alla rimozione dei punti di sutura e alla pianificazione dei successivi controlli. Nei periodi estivi saranno consigliate delle creme solari a schermo totale per proteggere le cicatrici.

Recupero
Tipologie di protesi

Tipologie di protesi

Attualmente esistono in commercio numerosi tipi di protesi. Per quel che riguarda il contenuto le protesi possono contenere nel loro interno gel di silicone, colloidi tipo idrogel ed altro. Per quanto concerne la forma, le protesi possono essere rotondeggianti, a doppio profilo o profilo anatomico. Le pareti testurizzate delle protesi mammarie sono rugose per impedire la reazione capsulare periprotesica.

Galleria fotografica Mastoplastica additiva (prima e dopo)

In questa sezione del sito potrai trovare alcune foto Prima e Dopo degli interventi di mastoplastica additiva eseguiti dal dott. Savino Arbore.

Mastoplastica additiva prima e dopo
Mastoplastica additiva prima e dopo
Mastoplastica additiva prima e dopo

Domande frequenti sulla Mastoplastica Additiva 

Quanto costa rifarsi il seno?

Costi della mastoplastica additiva

La mastoplastica additiva è un intervento chirurgico che permette di aumentare il volume del seno e migliorarne le forme. Per ottenere i migliori risultati è importante affidarsi a un chirurgo esperto e qualificato, che utilizzi materiali di alta qualità e che operi in un ambiente sicuro e confortevole.

Il costo di una mastoplastica additiva varia a seconda di diversi fattori, tra cui la tecnica utilizzata, il tipo di protesi, la città in cui viene eseguito l’intervento e la fama del chirurgo. In generale, il prezzo si aggira tra i 3.500 e i 6.500 euro.

È importante ricordare che, per quanto il prezzo possa essere allettante, è sempre meglio evitare interventi eseguiti da medici poco esperti o con materiali di scarsa qualità. In questi casi, infatti, si corre il rischio di ottenere risultati insoddisfacenti o addirittura di incorrere in complicazioni.

Per avere un quadro più preciso dei costi e delle possibilità, è sempre consigliabile sottoporsi a una visita preliminare presso un chirurgo plastico. In questa occasione, il medico potrà valutare le tue esigenze e illustrarti tutte le opzioni disponibili, in modo da aiutarti a prendere la decisione migliore.

A che età ci si può sottoporre all’intervento di mastoplastica additiva?

L’età minima per sottoporsi alla mastoplastica additiva è di 18 anni. Tuttavia, è importante che il medico valuti lo stato di sviluppo fisiologico della paziente prima di procedere all’intervento.

Questa valutazione è importante perché il seno continua a svilupparsi fino ai 22 anni circa. Se la paziente è ancora in fase di sviluppo, è possibile che l’intervento non dia i risultati desiderati o che si renda necessario un intervento di revisione in futuro.

Durante la visita preliminare, il medico valuterà diversi fattori, tra cui:

  • L’età della paziente
  • La dimensione e la forma del seno
  • La storia clinica della paziente
  • Le aspettative della paziente

In base a questa valutazione, il medico deciderà se la paziente è idonea all’intervento e se è necessario attendere che il seno si sviluppi completamente.

Quanto dura una protesi al seno?

Le protesi mammarie sono dispositivi medici progettati per durare nel tempo. Tuttavia, come tutti i dispositivi medici, sono soggette a usura e deterioramento.

Per questo motivo, è importante sottoporsi a controlli senologici periodici, in modo da verificare lo stato delle protesi e intervenire tempestivamente in caso di problemi.

In generale, le protesi mammarie possono durare dai 10 ai 15 anni. Tuttavia, non è possibile prevedere con certezza la durata di una protesi, poiché essa può variare a seconda di diversi fattori, tra cui:

  • Il tipo di protesi
  • La tecnica chirurgica utilizzata
  • Lo stile di vita della paziente

In caso di rotture o altri problemi, è necessario procedere a un intervento chirurgico per sostituire le protesi.

Dopo l’intervento il mio seno avrà un aspetto naturale?

Sì, dopo l’intervento il tuo seno avrà un aspetto naturale.

Durante i primi giorni successivi all’intervento, il seno può presentarsi un po’ più alto del normale, a causa del gonfiore e della presenza delle cicatrici. Tuttavia, nell’arco di tempo che va dalle 3 alle 6 settimane, il seno si assesterà e assumerà un aspetto naturale.

Ecco alcuni fattori che contribuiranno a ottenere un aspetto naturale del seno dopo la mastoplastica additiva:

  • La scelta delle protesi giuste: le protesi mammarie sono disponibili in diverse forme e dimensioni, quindi è importante scegliere quelle che si adattano meglio alla tua corporatura e al tuo tipo di seno.
  • La tecnica chirurgica utilizzata: la tecnica chirurgica utilizzata può influire sulla forma e sulla posizione del seno dopo l’intervento.
  • L’esperienza del chirurgo: un chirurgo plastico qualificato e con esperienza sarà in grado di ottenere i migliori risultati possibili.

È importante seguire le istruzioni del chirurgo plastico dopo l’intervento, in modo da favorire la guarigione e il recupero.

Si può prendere l’aereo con le protesi al seno?

Sì, è possibile prendere l’aereo con le protesi al seno.

Le protesi mammarie sono costituite da un guscio esterno in elastomero di silicone riempito con gel di silicone. Il gel di silicone è un materiale molto resistente e non può essere danneggiato dalle variazioni di pressione o dalle vibrazioni.

Inoltre, prima di essere immesse sul mercato, le protesi mammarie vengono sottoposte a rigorosi test per garantirne la sicurezza e la durata. Questi test includono prove di pressione, vibrazioni, torsione e impatto.

Quindi, non c’è motivo di preoccuparsi che le protesi mammarie scoppino o si danneggino durante un volo aereo.

Tuttavia, è importante seguire alcune precauzioni per garantire la sicurezza delle protesi:

  • Segui le istruzioni del tuo chirurgo plastico per quanto riguarda l’attività fisica dopo l’intervento. Se il tuo chirurgo ti ha consigliato di evitare di sollevare pesi pesanti, non dovresti sollevare il bagaglio da stiva da solo.
  • Se hai cicatrici visibili, potresti voler indossare un reggiseno sportivo o un reggiseno compressivo per proteggere le cicatrici durante il volo.
  • Se hai domande o dubbi, consulta il tuo chirurgo plastico.

Le protesi al seno si sentono al tatto?

La risposta breve è sì, le protesi al seno si possono sentire al tatto.

Tuttavia, se le protesi sono posizionate correttamente e hanno la forma e le dimensioni adeguate alla corporatura della paziente, il seno risulta morbido al tatto e indistinguibile da quello privo di protesi.

Ecco alcuni fattori che possono influenzare la sensazione delle protesi al tatto:

  • La tecnica chirurgica utilizzata: la tecnica chirurgica utilizzata può influire sulla posizione delle protesi e sulla quantità di tessuto mammario che viene lasciato in sede.
  • La forma e le dimensioni delle protesi: le protesi di forma anatomica, che imitano la forma naturale del seno, possono risultare più morbide al tatto rispetto alle protesi di forma rotonda.
  • Il tipo di gel di silicone utilizzato: il gel di silicone coesivo, che è più denso del gel di silicone dispersive, può risultare più duro al tatto.

In generale, è importante scegliere un chirurgo plastico qualificato e con esperienza, che possa consigliarti le protesi più adatte alle tue esigenze e assicurarti un risultato naturale e soddisfacente.

INTERVENTI DI CHIRURGIA ESTETICA

Il Dott. Savino Arbore, iscritto da oltre 25 anni nell’albo dei Medici-Chirurghi della provincia di Bari, è specialista in Chirurgia estetica, Medicina estetica e Chirurgia ricostruttiva

INFORMAZIONI DI CONTATTO

Via Santa Faustina Kowalska n.26 (presso Poliambulatorio adiacente alla Farmacia Apulia) Corato (Bari)

Mobile: 347 26 85 681

Fissa un appuntamento su Whatsapp

Il Dott. Arbore sarà lieto di ricontattarla per fissare un appuntamento o per rispondere alle domande in merito agli interventi.

Whatsapp

INVIA UN MESSAGGIO

    Ho letto l'informativa privacy

    4.9/5 - (158 voti)